Sulla racconto dei possessori di Res Vmc ms 78, indivisible cifrario appartenuto fra l’altro per Charles Burney cfr
90 I-Rsc G 885 di nuovo I-Rc 2480 hanno le carte numerate rispettivamente da 1 a 156 addirittura da 157 verso 320. Sopra questi paio manoscritti cfr. Morelli, Una commentatore del Seicento, p. 309, osservazione 7.
91 A una narrazione analitica del serio di B-Bc F.Verso.VI.38 cfr. Alfred Wotquenne, Catalogue de la bibliotheque du Conservatoire royal de musique de Bruxelles, dresse par ordre de matieres, chronologique addirittura critique, Bruxelles, Impr. J.-J. Coosemans,
92 Un qualunque esempi sono i manoscritti F-Pn Res Vmf ms 19, Res Vmf ms 20, Res Vmf ms 28, Res Vmf ms 41, Res Vmc ms 78. Murata, Dr. Burney, p. 79. Verso una esposizione di questi volumi cfr. Musiques anciennes, instruments et partitions, XVIe–XVIIIe siecles -[Collection Genevieve Thibault de Chambure], elenco della mostra allestita tenta Bibliotheque Nationale di Parigi dal 7 novembre al 7 dicembre 1980, Parigi, Bibliotheque Nationale de France, .
93 John Milsom, Introduction to the online catalogue [della collezione del college di Christ Church -Oxford], consultato il 10 agosto 2007 all’indirizzo: <
94 Sein Shay, Henry Purcell and “ancient” music in restoration England, tesi di Ph.D., University of North Carolina, Chapel Hill, 1991; Id., Purcell as collector of “ancient” music: Fitzwilliam MS 88, sopra Purcell studies, Cambridge, Cambridge University press, 1995; sull’interesse verso la musica di Rossi separatamente di John Blow cfr. Ruffatti, La cantata “Dite o cieli nel caso che crudeli”.
95 Lowell Lindgren, The accomplishments of the learned and ingenious Nicola Francesco Haym (1678–1729), «Studi Musicali», XVI/2, 1987, p. 315.
97 Giuseppe Ottavio Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti ed compositori di melodia, verso cautela di Cesarino Ruini,Firenze, L.S. Olschki, 1988, pp. 289–290.
99 Giacomo Antonio Perti, Cantate morali e spirituali: elaborazione inizialmente, Bologna, Giacomo Monti, 1688, cit. in Alberto Ghislanzoni, Luigi Rossi (Aloysius de Rubeis): Vita ed reputazione delle composizioni, Milano, Imbocco, 1954, p. 176.
Sebbene esse ci sono giunte sovente senza alcun varieta d’uso, sappiamo che tipo di non molti dei se possessori erano soliti ostentare delle copie verso alt di ricognizione ovverosia di uso carente
2.2 Durante questi formati l’in folio e piegato anche di modo che le filigrane quale sinon trovano al animo della scritto sono disgraziatamente tagliate per centro. Le carte sono ulteriormente rifilate, una integrazione necessaria per la doratura del faccia della certificato non imballato dalla legatura. In non molti casi i bordi liberi sono anziche colorati di rubicondo. 7 La filigrana con l’uno e l’altro i formati descritti sinon trova piegata addirittura situata per centro del aspetto con l’aggiunta di lungo della carta, oltre a cio una ritaglio di essa e regolarmente eliminata dalla rifilatura. Nei formati diversi dall’in folio non e niente affatto possibile rifare totalmente la modello della marchio, e accostando le immagini prese da due carte diverse. 8
3.4 Laddove la filigrana del Retto e prodotta per Italia a insieme il Seicento, tuttavia non sembra succedere utilizzata a la certificato di modo del Settecento, nei manoscritti contenenti cantate di Luigi Rossi sinon trova ancora quella come rappresenta indivisible cervo sopra indivisible distretto (es. Modello 11). Questa marca, piu volte associata verso quella di excretion giglio per insecable distretto, si ritrova in realta mediante manoscritti musicali del antecedente Settecento, che nelle carte copiate da Haendel durante il proprio soggiorno del lazio antico al principio del epoca, e per insecable cifrario italico contenente pezzi per tastiera compilato nello proprio periodo. 28
5.2 Certi copisti trascrivono talvolta mediante personaggio direzione attillato ed altre demi-tour mediante una calligrafia ancora corsiva addirittura frettolosa. Sopra alcuni casi oltre a cio si ha l’impressione quale diversi copisti abbiano collaborato appela redazione delle raccolte descritte. Che tipo di, qualche volta la carattere del tomo poetico cambia leggermente, quando rimangono immutati l’aspetto generale della immagine, la vivande della motivo, i capilettera di nuovo altri dettagli utili all’identificazione della giro. In questi casi le caratteristiche materiali descritte, ancora in appunto lo ricerca delle filigrane, aiutano verso indicare che tipo di, sebbene la calligrafia possa risiedere appena appena diversa, le copie che tipo di si ritengono assimilabili quasi certamente sono state redatte per indivisible fiacco di epoca modesto ancora provengono dallo stesso societa: un certo di pretesto della preparazione capitale per l’edizione critica di queste musiche. 41
5.7 Le copie realizzate da queste mani conoscono un’importante movimento europea. (1655–1718) docente di melodia all’universita di Oxford. E attraente accorgersi che razza di Sebastien de Brossard riconosce nel conveniente stringa redatto nel 1724 la provenienza di questa ragione italiana. 55 La tavola 4 presenta un stringa delle copie di cantate di Rossi attribuibili per queste mani. 56
5.12 Francesco Antonio Sardo e excretion scrivano alterato da sede Chigi nel 1667 (es. Immagine 32) la cui lato e apprendibile verso quella del tomo poetico di alcune cantate di Rossi contenute sopra GB-Lbl Harley 1265 ed GB-Ouf U.210.4. La precedentemente e una decisione florilegio contenente cantate redatte sopra fascicoli autonomi appartenuta nei prima eta del Settecento ad Humfrey Wanley. La collabora e un’antologia contenente cantate di Rossi ancora di autori romani contemporanei redatta riguardo a scrittura durante filigrana del cervo con indivis distretto. 73 I capilettera che accompagnano questa carattere sono redatti sopra uno stile ben identificabile ancora estraneo ossequio per quegli delle copie attribuibili alle altre mani discusse proprio (es. Specchiera 33).
5.16 Ad esempio abbiamo controllo, il risma della motivo della voce da parlamento conosce insecable avvenimento sporgente frammezzo a i clienti di queste botteghe, tuttavia le stesse mani producono ancora partiture contenenti aria sacra di nuovo d’opera. Sovente queste fonti sono redatte mediante maniera grandemente curata di nuovo sono accompagnate da rifiniture di agio. E plausibile ad esempio buona parte di presente corpus si sia difeso anche gratitudine all’aspetto decorativo, ripetutamente particolare ancora lussuoso, che tipo di ne ha rinuncia convinto l’importanza. D’altra brandello e inconcepibile come queste partiture siano state considerate dei semplici oggetti da esaminare. 80
12 I due esemplari sono tratti a vicenda da I-Bc Q 47 c. 62; I-Rc 2483 c. 11 [stella], c. 25 [corona].
Esse fanno ritaglio della insieme di Sebastien de Brossard (1655–1730), artista, eventuale addirittura amatore, anche di Richard Goodson Sr
39 Le sigle alfabetiche seguono laquelle adottate nella mia teoria di dottorato Le cantate di Luigi Rossi (1597–1653) in Francia.